Tutto si sta trasformando sempre più in un evento. Più di mille persone, un palazzetto dello sport, super tecnologie, super idee, super ospiti e super amici con cui fare festa. Tanto per rendere l'idea la festa era completamente visibile in streaming sul sito in tempo reale.
Comincia tutto con un kolossal, spettacolo realizzato effettivamente in circa 24 ore dai ragazzi della scuola animatori con un grande regista un po' visionario. Credo che quest'anno ci abbiano lavorato almeno 140 persone. Grande cast, grande idea, grandi scenografie. Molto bello da vedere.
Poi messa, con tutte le personalità del caso, con tutto lo spirito del caso.Segnalo con piacere l'entrata nella comunità salesiana dei cooperatori. Molto bello per l'anima.
Cibo con sottofondi musicali, animazione, divertimento. E fa bene per la pancia.
Poi lo show degli ospiti. L'amico Gigi Cotichella che per chi non lo conosce sembra un po' il Kevin Pirola di Elio e le storie tese, ma che per chi ha avuto il piacere di conoscerlo è veramente una persona speciale. Alessandro D'Avenia invece è stata una piacevole novità, uno slancio vitale da chi potrebbe essere un perfetto sconosciuto, ed infatti lo era. Oltre ad una bella forma, una grande sostanza.
Ora, perchè esultare? In effetti quando si va via ci si sente sempre un pochino tristi. Tristi perchè le persone da salutare e con cui passare del bel tempo sono tantissime, il tempo troppo poco, e in fin dei conti ti sembra sempre di non aver mai donato abbastanza, di non aver salutato come si deve. Però la bellezza di questi incontri, la bellezza di queste novità, la bellezza del vedere che nonostante gli errori i ragazzi che hanno realizzato il kolossal si sono sentiti felicemente parte di un progetto gigante, enorme, pazzesco, che rimanda a qualcosa di ancora più bello. Questa è la ragione per cui esultare.
Finisce tutto con il mandato agli animatori che hanno finito i due/quattro anni di scuola animatori.
Nessun commento:
Posta un commento