giovedì 26 maggio 2011

Studiùs

Sono tante le cose che mi piacciono in questo periodo. Io mi chiamo sam, i pirati dei Caraibi, le serate a dormire, le domeniche al pallone quando faccio tre gol e quasi andiamo a vincere, la voglia di risate, gli incontri con Lei. Tutte cose belle ma cose che passano quasi silenziose, nel senso che non ne parlo tantissimo. Sono i periodo esami e dunque la maggior parte delle parole sono lette e ripetute da vari libri, appunti, appuntini, schemi, schemini.Tutto questo mi infastidisce perchè non è mai bello studiare, è bello sapere, ma non fare troppa fatica. Eppure anche tutto questo mi piace, in parte perchè so che mi piacerà una volta passato l'esame, aver fatto fatica per passare un ostacolo intendo. In parte però è bello già adesso perchè mi piacciono i ritmi da "grande", quelli che cominci, lavori per un sacco di tempo, ti spremi e arrivi ad una certa ora che torni a casa e puoi rilassarti con merito. A volte purtroppo sarebbe meglio andare avanti all'infinito ma non sono quel tipo di persona. Mi piace perchè si va in università e si conosce nuova gente nella pausa pranzo e capita anche che ti insegnino a giocare ad un nuovo tipo di scopa (a carte naturally). 


C'è un po' di paura-malinconia, ed è tipica mia, anche se in questo blog cerco di nasconderla. In questo caso specifico la paura è di arrivare davanti all'ostacolo e non riuscire a oltrepassarlo. Come dice il proverbio "un cammino di 2 chilometri inizia da sotto il piede".

lunedì 16 maggio 2011

Palla al volo pt 2

Ieri è finito il mio week-end pallavolistico, ed è finito nel migliore dei modi.

Pomeriggio a fare qualche palleggio e quattro tiri in un misto di calcio basket e pallavolo appunto, tante risate con Lei che riempie i miei giorni. Ci prendevamo in giro perchè io sono completamente senza tecnica, a quanto dice, e io le rispondo che chi non sa insegna, e lei infatti ha lasciato la "carriera" da giocatrice per allenare le bambine più piccole. Tra una frecciatina e una risata così mi ha cercato di spiegare come mettere i piedi, posizionare il tronco, piegare le ginocchia e io, caricatura di un giocatore, cercavo in tutti i modi di strappare risate in più.
Poi una pausa, messa in cappellina in oratorio con gli amici, cena a base di pizza e risate fino ad avvicinarci alla rete per un super torneo misto di maschi e femmine, mezze cartucce e quarti di cartucce, chi batte più forte e chi dice pirlate. L'impegno c'era, per carità divina, ma i risultati erano a dir poco esilaranti. In fondo però è bello che sia così, e ne parlo della pallavolo così come del calcio, dello sport in generale, e la vita ancor di più. Giusto prendere seriamente le cose, impegnarsi, dare il meglio che si può, ma spesso e volentieri è anche giusto lasciare andare il lato serioso e cominciare a ridersela, godersi la vita per la bellezza che ci mostra.
I miei amici, gli amori, i corpi, il movimento, le risate, le parole, gli sguardi, la musica, il vento leggero, il buio, le nuvole...

domenica 15 maggio 2011

Palla al volo - GSO riunitevi

Ieri sera ho fatto serata leggermente diversa dal solito. Sono andato a vedere il derby pallavolistico CCSA-GSO. Poco da dire sul risultato, meritavamo di più ma siamo stati schiantati 3 set a 0, arrivando sempre ai punti finali sbagliando qualcosa di troppo. Penso che se non ci fosse stata la Linda a giocare la disfatta sarebbe stata ben peggiore, se può esserci qualcosa di peggiore del 3-0 finale, ma lei ha la carica più caricante e il braccio più esplosivo e se c'è lei in campo si vede. Ahahah parlo da super esperto ma era la prima partita che vedevo da spettatore della nostra squadra, mi piace giocarci in allegria e ogni tanto la vedo in tv, ma non sono un esperto. 
E infatti vorrei parlare del tifo: ieri sera c'era Simo e il suo amico alter ego Mario Rossi, Albi, la Ludo (ti piace ancora poco essere chiamata così?) e tantissime altre persone a fare casino come se quelli in casa fossimo noi, come se non si stesse per niente perdendo, come se fosse una partita della massima serie! Quando facevo le partite di calcio non c'era tutto quel casino! Mi sono divertito, e prima di andare in palestra non ci avrei puntato un penny, anzi stavo già pensando di portarmi il libro che sto leggendo.

Ora la proposta, che porterò anche alle alte cariche societarie! Bisognerebbe creare il senso del tifo creando il senso di società sportiva per la formazione di un gruppo di persone, esattamente quello che è il GSO. Sarebbe bello se si cominciasse a tifare di più le nostre squadre, soprattutto quelle dei più grandi, perchè i piccini bene o male hanno sempre frotte di supporter (tutti i genitori). Questo permetterebbe di crescere come gruppo, sentirsi parte di questa società non solo durante la partita che ti rende protagonista e poi finisce, ma per diventare migliori come sportivi, come amici, come compagni di un progetto di crescita che passa dallo sport. Sogno un GSO dove i più grandi vadano a tifare i più piccoli, e i più piccoli si trovino a guardare la prima squadra con occhi sognanti. Dove i ragazzi calciatori facciano i cori per le ragazze pallavoliste, dove il basket, il ping-pong, il podismo ricevano migliore visibilità. 
Questo è un bel pensiero, cominciamo vivendo bene e tutti insieme la grande festa di quest'anno!

ORA

Ieri sera è stata LA SERATA! Recensioni pazzesche per il cd confermate dal mio orecchio dopo che ho comprato il disco, recensioni pazzesche per lo show... ed eccomi alla festa! O meglio eccoci! Premiata ditta Ilaria, mamma ed io! Con la sempre-più-socia Sara da lontano! Tutti per ORA, l'utimo tour di Jovanotti.

Memore dei 3 concerti cherubiniani ho cercato di non essere in fibrillazione troppo presto, anche se ogni tanto mi lasciavo scappare qualche commento tipo "l'undici arriva!" oppure "mercoledì!" già da quando ho preso i biglietti. Beh, la tensione mi è salita verso le 18:30, alle 19 c'era il ritrovo con Ilaria, appena mia mamma fosse stata a casa saremmo partiti. E lei era in ritardo. AAARGH!
Si arriva al MediolanumForum di Assago e c'è una marea di gente, a me parte il panico di non riuscire a mangiare in tempo, ma spizzico e la cassiera del ritiro biglietti sono miei amici! Olè!
All'entrata il forum come al solito sembra il posto giusto per una festa con amici e sconosciuti che visti con la coda dell'occhio sembrano amici. Manca poco all'inizio della musica e così ci siamo persi il musicista di apertura... amen.

Poi tutto degenera. Si parte da una piccola poesia di Ungaretti, poi un video di Piero Angela spiega il tema della serata: pianeti, stelle, l'universo... e arrivano gli astronauti, o forse gli extraterresti. Da qui si parte per una festa megagalattica, nel vero senso della parola per più di due ore di musica e divertimento. Si balla, tanto che anche i più vecchi fanno ballare le proprie stampelle. Si canta, tanto che l'Ila mi prende in giro perchè ogni tanto perdo la voce. Si guarda, perchè gli effetti visivi sono da farti uscire gli occhi dalle orbite tipo "the mask".

Lorenzo parla poco in questo concerto, di solito lo fa di più, ma la spiegazione arriva verso la fine: "bisogna fare quello che si sa fare, nel loro caso la musica, e cercare sempre di trovare l'entusiasmo per superare le difficoltà che rendono la vita difficile" e lui è bravo anche a farti vedere questo spiraglio, per più di quelle due ore di musica.


P.S. anche io voglio le foto 3D, e gli effetti visivi, e quel suono, e quella creatività, e quel...

venerdì 13 maggio 2011

ORA pt.2

Tra ieri e oggi blogger ha avuto qualche problema, fatto sta che ha eliminato alcuni degli ultimi post di tutti i blog. L'equipe di google afferma di star lavorando per rimettere in sesto tutti i post che sono andati persi. Io credo che i corvi abbiano mangiato tutte le bricioline di pane lasciate in giro dal mio ORA (pt1) e non tornerà più. E io non ho voglia di riscrivere tutto usando parole nuove, perchè quelle vecchie sono volate via.

Ci tengo però a far vedere ancora una volta le foto in 3D, probabilmente questa sotto la vedete in semplice 2D, ma se cliccate e guardate bene vedrete l'effetto grafico. Spero di capire come funziona perchè le voglio anche io!


Altra piccola novità è l'elenco delle 5 canzoni stagionali, spero che vi piacciano quanto o più di quanto piaciono a me, e spero di tenerle aggiornate alla stagione (ma questo è compito mio).

Buona serata

domenica 1 maggio 2011

Karol e Ennio

Ultimamente mi emoziono per tante cose, anche molto piccole, mi si bagnano gli occhi, sento le orecchie diventare rosse come le guance (che lo sono di natura). Mai una lacrima, purtroppo o per fortuna. Però mi viene proprio da essere felice e esplodere di emozione.
Oggi ci sono stati due bei momenti di questo tipo, forse anche di più ma voglio parlare di questi due.

Questa mattina abbiamo celebrato una messa in un grande parco cittadino, in comunione di spirito a quella di Roma, per la beatificazione di papa Giovanni Paolo II. Già di per se era una emozione. Tante persone dell'oratorio, tante della comunità, il coro in grande stile, i musicisti e una giornata paura. Il momento migliore è stato quando noi del coro abbiamo finito i canti di comunione e abbiamo noi accolto Cristo nei nostri cuori. C'era il venticello leggero, il prato, i petali dei fiori che volteggiavano nell'aria, il pianoforte e la chitarra... Dio nel nostro cuore e il beato che ci guardava dall'alto.
Secondo momento è al concerto a Roma, primo maggio, ne ho guardato un pezzetto in tv. Vedere il nonnetto Ennio Morricone salire sulla pedana, dirigere un mix dell'inno di Mameli e del Va pensiero con Neri Marcorè che spiegava la scelta: unire i due per ricordare che il va pensiero non deve sostituire l'inno, perchè è stato uno strumento per arrivare all'inno. Questo aiuta il mio amor di patria, mi aiuta a ricordare i sacrifici che sono stati fatti per fare l'Italia, anche se ora qualcuno la sta distruggendo.