Oggi è una giornata no, lo è decisamente. Credo di avere la faccia malmostosa di un porcospino che ha scambiato una spazzola per la porcospina.
Cosa c'è di positivo però? poco nulla, mi devo proprio sforzare per vederci qualcosa di bello in questa giornata. La nuova macchinetta che fa la schiuma per il cappuccio o per il latte mi sta facendo godere, di brutto! Oggi ci ho messo anche del cacao. Buono!
Altro giro altro regalo, ho twittato un po' con gente interessante, Rudi Zerby che mi sta antipatico mi ha fatto sorridere e mi ha dato una piccola soddisfazione. Grazie
Per provare a stare un po' meglio ho anche scaricato Mylo Xyloto dei Coldplay e Pink Friday di Nicki Minaj, vi farò sapere se mi piaciono.
Oggi è un po' spento ma c'è ancora... Yuppidurky!
giovedì 29 dicembre 2011
mercoledì 28 dicembre 2011
Midnight in Paris
Ieri sera siamo andati al cinema, Ilaria ed io. Destinazione Parigi. fatto sta che arriviamo e gli unici due biglietti sono in prima fila laterali, in pratica la posizione in cui abbiamo visto Harry Potter e l'ordine della fenice. Un po' una schifezza di posti, ma che fai? beh, prendi i biglietti, ma è l'ultima volta.
Il film comincia, e dopo un inizio in cui non mi sentivo propriamente bene mi distendo e tadam! Ecco che il film comincia a piacermi e per una strana magia ci entro. Esattamente come Gil entra nella Parigi degli anni 20, io entro nel film, e in quella atmosfera. WOW che figata! Anche perché questa è una cosa a cui mi capita di pensare: io che avrei voluto vivere in un altro periodo, proprio gli anni 20-30 con il jazz e lo swing, con le scarpe con le ghette, quelle robe lì. Oppure mi sarebbe piaciuto l'800 (verso la fine) o ancora il medioevo... ma questi non ci sono nel film. E così vedo facce di gente che mi viene sempre più voglia di conoscere e frequentare.
In più Allen è veramente un mostro di bravura, soprattutto nel rendere una città la vera protagonista di una storia, e Parigi è una donna che si lascia ammirare. Sembra quasi che Marion Cotillard sia la vera incarnazione di Parigi, elegante bellissima e sofisticata, l'adoro (peccato per la doppiatrice). Owen Willson invece è un altro Woody Allen, stesse movenze, stessa parlata... non so se voglio vedere un doppione. Che spettacolo Dalì muahahahah.
Ma che bello, un inno alla voglia di cultura!
Un film semplicemente delizioso e speciale!
(Da ricordare però uno dei messaggi: pensiamo che le epoche migliori siano quelle passata, ma anche i nostri mostri sacri avevano i loro mostri sacri precedenti... quindi non schifiamo la nostra cultura... sarà la base per quella dopo!)
domenica 25 dicembre 2011
Regali
Oggi mia cugina mi ha sgridato perchè dice che ultimamente sto scrivendo troppo pochi blog. Quindi mi tocca correre ai ripari.
Vorrei parlare dei regali di oggi, partendo dal più bello e importante: stanotte abbiamo cantato per la messa di Natale, a mezzanotte. Io dirigevo il coro e l'orchestra, e devo veramente ringraziare tutti i componenti che hanno dato tutto al meglio facendo venir fuori delle vere perle di canzoni con le quali abbiamo toccato molti cuori. Grazie a tutti i miei amici che mi hanno supportato e mi hanno dimostrato la loro amicizia anche in questo natale. I veri regali sono questi, non quelli materiali che mi avete consegnato.
Grazie anche al parentado perchè oggi non è per niente stata una brutta giornata. Pranzo megagalattico, bella compagnia, un sacco di macello tanto che mi è venuto mal di testa, ma per voi questo e altro.
E ora veniamo all'elenco completo dei regali spacchettati questa mattina: due magliette, un cappello con auricolari incorporati, 7 libri, un gioco di carte, un microfono, un bracciale, una mutanda, tanti dindini, biglietti e bigliettini, una penna a forma di siringa e un set completo di matite e carboncini da disegno!
Post scritto ascoltando: bangarang - skrillex
lunedì 19 dicembre 2011
Christmas by Bublè

Oggi ho ascoltato tutto il cd natalizio di Michael Bublè. Tutte canzoni di natale, praticamente tutte di tradizione. Sabato ne avevo sentito alcune parti mentre facevo un giretto per la Ricordi in galleria e mi aveva lasciato un buon sapore sul palato e nelle orecchie, ricordando bene lo stile e la voce.
Partendo dal presupposto che adoro Michael, come alcuni ben sanno è uno dei miei cantanti preferiti, mi sono però scontrato su alcune difficoltà nell'ascoltare il cd per intero. Le canzoni mi sembrano un pochettino tristi, anzi, non vorrei utilizzare quella parola, ma il contrario di allegre dovrebbe essere proprio quello. Sarà il suono che ricorda tantissimo le registrazioni tipiche degli anni d'oro del jazz e dello swing ma sembra proprio così. Forse è proprio il taglio deciso: sottolineare una sorta di nostalgia natalizia evocata dai fiocchi di neve e non la voglia di vita che nasce in questo periodo. Sarà un caso ma la canzone più allegra credo sia anche l'unica originale (Cold december night) e inconfondibilmente in stile bublèiano (o bublèiesco). Una altra perla, perchè comunque molte cose belle ci sono, è Jingle Bells in duetto con le The Puppini sisters. Ancora una volta le belle atmosfere anni '30-'40.
giovedì 24 novembre 2011
Skrillex
Già da qualche tempo pensavo di scrivere un post del genere.
Vorrei ampliare la mia conoscenza della musica mondiale. Non che sia proprio astemio dell'alcool musicale, ma ogni tanto l'ipod sembra passare sempre la stessa roba. Quindi io comincio consigliando un artista, che per me vale, e segnalo un viaggio di 5 canzoni che per me sono belle e possono aiutare a "spiegare" il modo di fare musica del cantante. Mi piacerebbe che ogni persona che legga questo post mi segnalasse la top5 di un cantante/musicista che gli piace.
Parlo di Skrillex perché questa sera, unica volta nella mia vita, avevo voglia di andare in discoteca, per una sua serata. Peccato che fosse sold out da tempo! Preparatevi alla dubstep.
Scary monster and nice sprites - Sicuramente da conoscere perché molto indicativa dello stile.
Get Up - La canzone che me l'ha fatto conoscere, in collaborazione con i Korn.
Rock and roll (will take you to the mountain) - Una delle ultime canzoni postate sul suo official channel in youtube.
The disco rangers bus - Una delle mie preferite a priori... e poi piace alla Sara!!!
Rock that body (rmx) - Per capire che ci sa fare deve sapere prendere e non banalizzare una canzone già molto bella, ed ecco il remix della canzone dei Black Eyed Peas
Buona conoscenza, e fatemi imparare cose nuove!
martedì 22 novembre 2011
Amicizia Delizia
Dopo questo week-end tutto sembra uscire dal cuore come sangue caldo e colorato, fluido di vita. Perchè il ritiro e la serata per Jairo non mi hanno lasciato in pace un secondo, sono venuti a prendermi e non mi hanno lasciato andare.
Grazie a Paolo e Pietro, perchè anche ieri semplicemente con il suono delle parole, delle chitarre, riusciamo ad essere amici. Grazie a Ilaria, che da quando sono riuscito a spodestare qualche "amico" dal primo gradino del podio... :D. Grazie a Jairo, perchè so che mi porterà nel cuore. Grazie a Arianna che nonostante tutte le difficoltà mi fa capire che si può sempre andare avanti e risplendere. Grazie a Edoardo perchè mi ha dato la dimostrazione che anche quando non si è al meglio si può essere una presenza significativa. Grazie a Sara per la sua voglia esplosiva di scoprire, anche fin troppo, e a Susanna per la sua voglia di Eternità. Grazie a Beatrice perchè mi fa capire che si può essere bravi ogni giorno. Un importante grazie a Marta perchè è stata la prima a farmi capire che un amico non vale l'altro, ognuno è amico speciale. Un grazie a Cristina che rendende più ricco il mondo povero. Un grazie a chi è mio amico e reputa me un amico, perchè c'è sempre la possibilità di ingrandire il cuore.
venerdì 4 novembre 2011
Bla bla bla
Se è vero che fin da piccolo sono minimaniacale nella mia incostanza è vero anche che quando mi piace una cosa ne parlo allo sfinimento, mio e di chi ascolta. Semplicemente in quel periodo la mia mania è qualcosa che mi fa stare straordinariamente bene. Crescendo ho imparato che molte cose è meglio se le tengo per me, anche se mi fanno stare bene, quindi non sempre è del tutto vera la prossima frase: Più una cosa mi piace e mi fa star bene più voglio comunicarla al mondo.
In questi giorni invece voglio gridare al mondo tutta la mia gioia per il ponte appena passato. Domenica e lunedì di vacanza con lei che è la panacea di tutti i miei mali. Ho adorato ogni singolo momento. Il viaggio di andata, il pranzo in trattoria con lei e i nonni. Il pomeriggio a fare dolcetto o scherzetto anzitempo con mia cugina, Walter, Agata, Dante, Pietro e tutti gli altri amici. La serata con pastina calda e coperte calde. Il giorno dopo a spasso per Como, il panino del mac. Il viaggio di ritorno. Tutto in compagnia sua. Tranquilli ci siamo riposati, abbiamo fatto rimarginare le ferite di questi ultimi tempi dove boccheggiamo al ritmo degli studi e degli impegni. Ci siamo un po' ritrovati e abbiamo ritrovato la voglia di ritagliarci del tempo che fosse curativo. Ne avevamo bisogno.
E ora con questa tranquillità, questo senso di guarigione, questa felicità grido al mondo che sono ancora un po' bambino e voglio parlare a tutti di quello che mi rende felice.
Yuppidurky!
domenica 30 ottobre 2011
Colpevoli&Castagne
Da quattro anni oramai è usanza per l'oratorio festeggiare Crisantemi&Castagne, una serata a tema durante il ponte dei morti. Dopo un primo anno che non ricordo, c'è stata la serata cluedo, quella film e quest'anno un nuovo esperimento. Gli organizzatori hanno deciso di accorpare la serata e la cena, che solitamente avvenivano una dopo l'altra, costruendo una vera e propria cena con delitto.
Doveroso è un applauso agli attori: inizialmente un po' tesi, ma ben preparati, poi invece ben attenti alle dinamiche e molto affiatati, e spesso anche proprio divertenti. Alcuni di voi mi hanno stupito, sopprattutto Sara che ha decisamente sconfitto la sua ansia da prestazione in pubblico.
Grazie agli organizzatori perchè so che non è stato facilissimo organizzare la serata, e grazie anche per avermi lasciato libero di giocare, a volte è la cosa migliore che possa capitare.
Molto bravi anche coloro che hanno preparato la cena come al solito a base di castagne, la pasta fatta così sembra ogni anno più buona.
P.s. Dopo le castagne ho dormito poco e male, con mal di pancia e ben due volte tappa al bagno... vi è successo anche a voi???
:D
venerdì 21 ottobre 2011
Paradise
Mi sono preso una pausa, oggi pomeriggio nella giornata, oggi nel normale tran-tran, qualche mese nel susseguirsi dei post. Non chiedetemi perché, in fondo la risposta potrebbe essere semplice... sono molto incostante (o scostante).
E' iniziato l'autunno e di questo me ne compiaccio, si vedrà nella forma della pagina, nei miei atteggiamenti e vestiti, nella lista di canzoni qui a lato. Così ho voglia di postare la nuova canzone dei Coldplay, gruppo che ogni volta mi piace di più, e che secondo me ha la sua forza soprattutto in autunno, quando le giornate si accorciano, le copertine escono dagli armadi, gli uccellini si avvicinano ai balconi, le foglie si colorano di una tavolozza splendida e, ogni tanto, torna a fare visita il sole. Sembra il paradiso.
giovedì 21 luglio 2011
Adele
Bisogna festeggiare la venuta delle vacanze, almeno le mie, o almeno una sorta di vacanze, perchè se è vero che dovrò studiare lo stesso andrò in villeggiatura a Como per stare più fresco e spensierato. Quindi che fare? Scriviamo uno dei tanti post che mi ero immaginato di scrivere ma che non avevo potuto scrivere.
Mi ricordo quando è uscito in Italia il suo primo disco, Chasing pavement. Era una bella canzone cantata dalla sua bella voce, carino anche il video, ma poi nulla più. Perchè era il periodo di Amy, di Duffy, in Italia c'erano Giusy Ferreri e Poco dopo Noemi. Tutte voci particolari e, se ci facciamo distrarre, anche tutte più o meno dello stesso grado di particolarità, come a dire tutte uguali. Lei sembrava persa all'interno di questo labirinto vocale.
Poi torna e sento due pezzi, che ho imparato ad apprezzare tardi, ovvero da un mesetto a questa parte, durante i miei studi di patologia. Yuppidurky che roba. Penso che, a parte Amy (Winehouse), sia l'unica voce veramente degna di nota tra tutte quelle sopra citate. Ma la cosa più spaventosa è di come interpreti le sue canzoni, perchè ascoltandola viene fuori tutto lo struggimento dei testi, tutta l'intenzione della sua scrittura, tutto lo spessore del suo studio. Anche per questo lei mi piace, perchè davvero ci mette l'anima. Un gradino sopra le altre.
D'altra parte, se è vero che per vedere il successo di una canzone basta guardare il numero di cover, basta poco per vedere che in quelle delle sue canzoni ci si mettono anche cantanti affermati. Provare per credere.
domenica 3 luglio 2011
Ordinazioni
Ieri sono andato a milano per la cerimonia di ordinazione presbiterale di tre miei amici, tre fratelli salesiani. Molto semplicemente ora sono sacerdoti a tutti gli effetti, tempo indeterminato, anzi, per l'eternità. Bello il clima familiare che si instaura tutte le volte anche se ultimamente sono un pochino imbarazzato perchè è sempre bello incontare persone che si reputano amici ma vivono lontani, ma purtroppo per la quantità di tempo che si sta insieme in questi casi mi sembra di essere quasi banale e triste. E questo mi dispiace.
Ad ogni modo una celebrazione molto bella, anche se lunga (quando mai!!) e un po' vuota, nel senso che per la data molto estiva c'era poca gente a festeggiare questo momento.
La cosa che mi ha felicemente stupito è la parola stessa ORDINAZIONE, i tre preti vengono ordinati. In pratica si sta dicendo che prima erano fuori posto, come se fosse un libro nella mia camera, o le scarpe sul pavimento. Ora invece sono stati posti al posto giusto, come uno splendido tocco di colore in un Monet, o un pallino nero nella partitura di Mozart. Qualcosa di infinitamente bello, funzionale all'ordine cosmico degli eventi, in pochissime parole, attinente al progetto di Dio. Yuppidurky!
mercoledì 22 giugno 2011
Shimbalaie - sol beijando o mar
Ieri andando in università ascoltavo Il volo del mattino, la trasmissione di Fabio Volo su radio deejay. Tra tutti i deliri di quel programma salta fuori una canzone molto carina. Il bruttone (le ragazze non lo definirebbero così) non ha detto il titolo e neanche la cantante. Ho dovuto quindi fare una ricerca, che fortunatamente è facilitata dalla mia capacità musicale. Così ecco che ve la presento.
Una bella canzone che sa di mare, sa di estate, e il video rende molto l'idea. Saranno felici le donzelle. A me piace la canzone. :D
P.S. il video non si vede... andatevelo a vedere su youtube. Anzi no! si vede!
giovedì 9 giugno 2011
P.D.A.
Oggi parlo di musica, perchè ne ho voglia da tanti giorni, ma non sapevo bene di cosa parlare, poi studio la mattina con l'ipod sparato (circa un quarto di volume) ed ecco che una canzone viene a prendermi, mi distrae per 3 minuti, anzi di più perchè mi fa venire in mente tante belle cose.
John Legend è un compositore e cantante che tutti dovrebbero ascoltare. Magari non tutte le canzoni, magari non tutti i cd, ma almeno tre o quattro sue canzoni dovrebbero rientrare nel repertorio di chiunque. Fatto sta che questa è una delle mie preferite, un po' per la bellezza della canzone, un po' per le immagini che mi crea nella testa. Si parla di P.D.A. ovvero di effusioni più o meno spinte che una coppia si concede in pubblico. E' molto ben rappresentato dal video. Molto carino anche quello.
Della canzone, come dicevo, mi piace il senso di leggerezza, di spontaneità, di intimità. Mi piace sentire questa sensazione di estate o di primavera con il vento che accarezza la pelle così come lo fa la fidanzata. Mi piace l'idea di questa spontaneità del momento "The love emergency don't make me wait ", l'emergenza appunto di un bacio, una carezza.
E così questa canzone è un inno alla coccola pubblica, (forse a torto) naturale dell'impulsività giovanile. Basta che sia per la bellezza dell'amore, e non per un mero esibizionismo (dico io).
domenica 5 giugno 2011
Festa GSO
Sinceramente vorrei parlare di musica perchè in questo ultimo periodo ho scritto tantissimo di sport, sport e ancora sport. Questa sera, tuttavia, sono troppo stanco per poter scrivere qualcosa di intelligente, quindi dico soltanto che la festa del GSO, strutturata nell'intero week-end è stata preziosa. Alcune cose le rivedrei, come al solito, ma considerando l'intero evento promuovo tutto a pieni voti!
stop, perchè sono stanco! :D
mercoledì 1 giugno 2011
FOPPA

Ieri sera sono andato al Mediolanum forum, ad Assago. Come al solito quel posto è per me simbolo di spettacolarità. Serata speciale, la prima della mia vita ad una partita seria di pallavolo. Villa cortese contro Bergamo. Primo problema: per chi tifare? Non ho una storia di tifo, non ho una storia di pallavolo... ogni tanto vedo la nazionale alla tv... vediamo chi conosco... ok, almeno metà di quelle della Foppa le conosco, c'è la Ortolani che è la mia preferita delle italiane... tifo Foppa. Anche perchè oltre al sig Riccardo ci sono anche tutte le ragazze del GSO e tengono quasi tutte la foppa... ottimo. Secondo problema: e se mi annoio? quando sono a casa posso sempre distrarmi mentre guardo le partite... ma no problem è stata una figata!
Due set a straurlare attorniati dal palazzetto palesemente pro-Villa anche se la sportività pallavolistica impone la lealtà al bel gioco prima ancora che alla propria squadra. Così anche quando si perde (perchè poi la foppa ha perso al 5 set) si applaude lo stesso... soprattutto la Aguero che è una signora giocatrice e una signora chiappe d'oro (me la ricordo in tv, non per niente viene da cuba...).
Veniamo ai ringraziamenti. Grazie al GSO perchè anche in questo mi sento parte della società. Grazie alle pallavoliste che mi hanno fatto vedere una bella partita. Grazie alle ragazze del GSO che mi hanno sopportato e che mi hanno fatto divertire e stare bene.
viva le foppe... mhm... viva la Foppa!
giovedì 26 maggio 2011
Studiùs
Sono tante le cose che mi piacciono in questo periodo. Io mi chiamo sam, i pirati dei Caraibi, le serate a dormire, le domeniche al pallone quando faccio tre gol e quasi andiamo a vincere, la voglia di risate, gli incontri con Lei. Tutte cose belle ma cose che passano quasi silenziose, nel senso che non ne parlo tantissimo. Sono i periodo esami e dunque la maggior parte delle parole sono lette e ripetute da vari libri, appunti, appuntini, schemi, schemini.Tutto questo mi infastidisce perchè non è mai bello studiare, è bello sapere, ma non fare troppa fatica. Eppure anche tutto questo mi piace, in parte perchè so che mi piacerà una volta passato l'esame, aver fatto fatica per passare un ostacolo intendo. In parte però è bello già adesso perchè mi piacciono i ritmi da "grande", quelli che cominci, lavori per un sacco di tempo, ti spremi e arrivi ad una certa ora che torni a casa e puoi rilassarti con merito. A volte purtroppo sarebbe meglio andare avanti all'infinito ma non sono quel tipo di persona. Mi piace perchè si va in università e si conosce nuova gente nella pausa pranzo e capita anche che ti insegnino a giocare ad un nuovo tipo di scopa (a carte naturally).
C'è un po' di paura-malinconia, ed è tipica mia, anche se in questo blog cerco di nasconderla. In questo caso specifico la paura è di arrivare davanti all'ostacolo e non riuscire a oltrepassarlo. Come dice il proverbio "un cammino di 2 chilometri inizia da sotto il piede".
lunedì 16 maggio 2011
Palla al volo pt 2
Ieri è finito il mio week-end pallavolistico, ed è finito nel migliore dei modi.
Pomeriggio a fare qualche palleggio e quattro tiri in un misto di calcio basket e pallavolo appunto, tante risate con Lei che riempie i miei giorni. Ci prendevamo in giro perchè io sono completamente senza tecnica, a quanto dice, e io le rispondo che chi non sa insegna, e lei infatti ha lasciato la "carriera" da giocatrice per allenare le bambine più piccole. Tra una frecciatina e una risata così mi ha cercato di spiegare come mettere i piedi, posizionare il tronco, piegare le ginocchia e io, caricatura di un giocatore, cercavo in tutti i modi di strappare risate in più.
Poi una pausa, messa in cappellina in oratorio con gli amici, cena a base di pizza e risate fino ad avvicinarci alla rete per un super torneo misto di maschi e femmine, mezze cartucce e quarti di cartucce, chi batte più forte e chi dice pirlate. L'impegno c'era, per carità divina, ma i risultati erano a dir poco esilaranti. In fondo però è bello che sia così, e ne parlo della pallavolo così come del calcio, dello sport in generale, e la vita ancor di più. Giusto prendere seriamente le cose, impegnarsi, dare il meglio che si può, ma spesso e volentieri è anche giusto lasciare andare il lato serioso e cominciare a ridersela, godersi la vita per la bellezza che ci mostra.
I miei amici, gli amori, i corpi, il movimento, le risate, le parole, gli sguardi, la musica, il vento leggero, il buio, le nuvole...
domenica 15 maggio 2011
Palla al volo - GSO riunitevi
Ieri sera ho fatto serata leggermente diversa dal solito. Sono andato a vedere il derby pallavolistico CCSA-GSO. Poco da dire sul risultato, meritavamo di più ma siamo stati schiantati 3 set a 0, arrivando sempre ai punti finali sbagliando qualcosa di troppo. Penso che se non ci fosse stata la Linda a giocare la disfatta sarebbe stata ben peggiore, se può esserci qualcosa di peggiore del 3-0 finale, ma lei ha la carica più caricante e il braccio più esplosivo e se c'è lei in campo si vede. Ahahah parlo da super esperto ma era la prima partita che vedevo da spettatore della nostra squadra, mi piace giocarci in allegria e ogni tanto la vedo in tv, ma non sono un esperto.
E infatti vorrei parlare del tifo: ieri sera c'era Simo e il suo amico alter ego Mario Rossi, Albi, la Ludo (ti piace ancora poco essere chiamata così?) e tantissime altre persone a fare casino come se quelli in casa fossimo noi, come se non si stesse per niente perdendo, come se fosse una partita della massima serie! Quando facevo le partite di calcio non c'era tutto quel casino! Mi sono divertito, e prima di andare in palestra non ci avrei puntato un penny, anzi stavo già pensando di portarmi il libro che sto leggendo.

Questo è un bel pensiero, cominciamo vivendo bene e tutti insieme la grande festa di quest'anno!
ORA
Ieri sera è stata LA SERATA! Recensioni pazzesche per il cd confermate dal mio orecchio dopo che ho comprato il disco, recensioni pazzesche per lo show... ed eccomi alla festa! O meglio eccoci! Premiata ditta Ilaria, mamma ed io! Con la sempre-più-socia Sara da lontano! Tutti per ORA, l'utimo tour di Jovanotti.
Memore dei 3 concerti cherubiniani ho cercato di non essere in fibrillazione troppo presto, anche se ogni tanto mi lasciavo scappare qualche commento tipo "l'undici arriva!" oppure "mercoledì!" già da quando ho preso i biglietti. Beh, la tensione mi è salita verso le 18:30, alle 19 c'era il ritrovo con Ilaria, appena mia mamma fosse stata a casa saremmo partiti. E lei era in ritardo. AAARGH!
Si arriva al MediolanumForum di Assago e c'è una marea di gente, a me parte il panico di non riuscire a mangiare in tempo, ma spizzico e la cassiera del ritiro biglietti sono miei amici! Olè!
All'entrata il forum come al solito sembra il posto giusto per una festa con amici e sconosciuti che visti con la coda dell'occhio sembrano amici. Manca poco all'inizio della musica e così ci siamo persi il musicista di apertura... amen.
Poi tutto degenera. Si parte da una piccola poesia di Ungaretti, poi un video di Piero Angela spiega il tema della serata: pianeti, stelle, l'universo... e arrivano gli astronauti, o forse gli extraterresti. Da qui si parte per una festa megagalattica, nel vero senso della parola per più di due ore di musica e divertimento. Si balla, tanto che anche i più vecchi fanno ballare le proprie stampelle. Si canta, tanto che l'Ila mi prende in giro perchè ogni tanto perdo la voce. Si guarda, perchè gli effetti visivi sono da farti uscire gli occhi dalle orbite tipo "the mask".
Lorenzo parla poco in questo concerto, di solito lo fa di più, ma la spiegazione arriva verso la fine: "bisogna fare quello che si sa fare, nel loro caso la musica, e cercare sempre di trovare l'entusiasmo per superare le difficoltà che rendono la vita difficile" e lui è bravo anche a farti vedere questo spiraglio, per più di quelle due ore di musica.
P.S. anche io voglio le foto 3D, e gli effetti visivi, e quel suono, e quella creatività, e quel...

Si arriva al MediolanumForum di Assago e c'è una marea di gente, a me parte il panico di non riuscire a mangiare in tempo, ma spizzico e la cassiera del ritiro biglietti sono miei amici! Olè!
All'entrata il forum come al solito sembra il posto giusto per una festa con amici e sconosciuti che visti con la coda dell'occhio sembrano amici. Manca poco all'inizio della musica e così ci siamo persi il musicista di apertura... amen.
Poi tutto degenera. Si parte da una piccola poesia di Ungaretti, poi un video di Piero Angela spiega il tema della serata: pianeti, stelle, l'universo... e arrivano gli astronauti, o forse gli extraterresti. Da qui si parte per una festa megagalattica, nel vero senso della parola per più di due ore di musica e divertimento. Si balla, tanto che anche i più vecchi fanno ballare le proprie stampelle. Si canta, tanto che l'Ila mi prende in giro perchè ogni tanto perdo la voce. Si guarda, perchè gli effetti visivi sono da farti uscire gli occhi dalle orbite tipo "the mask".
Lorenzo parla poco in questo concerto, di solito lo fa di più, ma la spiegazione arriva verso la fine: "bisogna fare quello che si sa fare, nel loro caso la musica, e cercare sempre di trovare l'entusiasmo per superare le difficoltà che rendono la vita difficile" e lui è bravo anche a farti vedere questo spiraglio, per più di quelle due ore di musica.
P.S. anche io voglio le foto 3D, e gli effetti visivi, e quel suono, e quella creatività, e quel...
venerdì 13 maggio 2011
ORA pt.2
Tra ieri e oggi blogger ha avuto qualche problema, fatto sta che ha eliminato alcuni degli ultimi post di tutti i blog. L'equipe di google afferma di star lavorando per rimettere in sesto tutti i post che sono andati persi. Io credo che i corvi abbiano mangiato tutte le bricioline di pane lasciate in giro dal mio ORA (pt1) e non tornerà più. E io non ho voglia di riscrivere tutto usando parole nuove, perchè quelle vecchie sono volate via.
Ci tengo però a far vedere ancora una volta le foto in 3D, probabilmente questa sotto la vedete in semplice 2D, ma se cliccate e guardate bene vedrete l'effetto grafico. Spero di capire come funziona perchè le voglio anche io!
Altra piccola novità è l'elenco delle 5 canzoni stagionali, spero che vi piacciano quanto o più di quanto piaciono a me, e spero di tenerle aggiornate alla stagione (ma questo è compito mio).
Buona serata
domenica 1 maggio 2011
Karol e Ennio
Ultimamente mi emoziono per tante cose, anche molto piccole, mi si bagnano gli occhi, sento le orecchie diventare rosse come le guance (che lo sono di natura). Mai una lacrima, purtroppo o per fortuna. Però mi viene proprio da essere felice e esplodere di emozione.
Oggi ci sono stati due bei momenti di questo tipo, forse anche di più ma voglio parlare di questi due.
Questa mattina abbiamo celebrato una messa in un grande parco cittadino, in comunione di spirito a quella di Roma, per la beatificazione di papa Giovanni Paolo II. Già di per se era una emozione. Tante persone dell'oratorio, tante della comunità, il coro in grande stile, i musicisti e una giornata paura. Il momento migliore è stato quando noi del coro abbiamo finito i canti di comunione e abbiamo noi accolto Cristo nei nostri cuori. C'era il venticello leggero, il prato, i petali dei fiori che volteggiavano nell'aria, il pianoforte e la chitarra... Dio nel nostro cuore e il beato che ci guardava dall'alto.
Secondo momento è al concerto a Roma, primo maggio, ne ho guardato un pezzetto in tv. Vedere il nonnetto Ennio Morricone salire sulla pedana, dirigere un mix dell'inno di Mameli e del Va pensiero con Neri Marcorè che spiegava la scelta: unire i due per ricordare che il va pensiero non deve sostituire l'inno, perchè è stato uno strumento per arrivare all'inno. Questo aiuta il mio amor di patria, mi aiuta a ricordare i sacrifici che sono stati fatti per fare l'Italia, anche se ora qualcuno la sta distruggendo.
mercoledì 27 aprile 2011
La vacanza innominata
Super yuppidurky per i giorni appena passati, non oggi che ho solo studiato, ma quelli prima! Cominciano con il mio compleanno di cui ho già parlato fino a ieri. Giorni di vacanza con alcune tra le persone più importanti della mia vita. Vacanza in un luogo che da bambino era una bella via di uscita per l'estate, da adolescente era un posto da evitare, e ora è un posto nel quale fuggire per momenti di relax assoluti o per studio intensivo, entrambe troppo poco sfruttati. Forse perchè poche volte la mia vita mi segue fino a li.
Questa volta invece era così, La mia famiglia allargata era lì: i nonni (come sempre), mamma e papà, Chiara, cugine con i rispettivi figli a farmi sentire un po' zio, un po' più grande, amici, Lei. La mia vita mi ha seguito fino a li, e io non l'ho seguita, l'ho presa per mano e le ho fatto fare un giro, uno dei miei. Gioie e "dolori", colori, profumi, momenti di divertente serietà e di serio divertimento. Proprio uno dei miei viaggi a tutta vita.
Mi sorge però da ieri sera una domanda, da quando sono tornato a casa, lontano dalla Pasqua, dai giri per Como e dalla pioggia insistente, dai pomeriggi nell'orto, dalle partite a carte, dalle scorpacciate di calcio su sky e sul prato con le panchine, dalle notti dal risveglio improvvisato, dalla notte nello stesso letto, dall'atmosfera pochi pensieri ma buoni: come si può tornare indietro dopo aver assaggiato tutto questo?
So che la vera vita è questa, quella dello studio, dello stare lontani, del vedersi meno, del non sopportarsi in casa, del vedere l'inter perdere, di vedere solo il venerdì e non la domenica, la morte e non la resurrezione, ma quando punto al mio futuro vedo una vita piena di amici, di silenzio, di risate, di notti con i suoi piedi freddi, di momenti che vado da mia sorella per non farla sentire di troppo... e come riabituarsi quando queste cose un po' le conquisti?
... come lasciare la mano quando porti la tua vita a fare una passeggiata di quelle romantiche?
Ad ogni modo: pollici in su per queste visioni di vita più vera!
venerdì 22 aprile 2011
Gli anni pieni di giorni
Ciao a tutti.
Oggi è il mio compleanno e vorrei aiutare un mio amico, che sta perdendo fan, Jovanotti. Tutti lo stanno boicottando per la sua ultima canzone troppo lenta, troppo difficile, troppo piena di "s".
vorrei solo spiegare una cosa: è un elenco per dire di che cosa è piena la sua vita, ogni cosa la sua funzione.
Allo stesso modo oggi è stata particolare, un po' simile ai miei pensieri.
tre quarti di giornata è stata piena di ilaria, e allo stesso modo le mie giornate sono completamente rivolte a lei, oggi anche fisicamente! Un paio d'ore con gli amici più intimi, e mi piacerebbe fosse così sempre! Mattina e sera con la famiglia! Del tempo per i miei viaggi (mentali e non)! il sole, il venticello, l'erbetta ma anche il divano, il letto, il tavolo, la musica, le risate. Queste sono le cose che riempiono le mie giornate, e le riempiono per davvero.
Lo studio??? è un po' come Dio (purtroppo per la mia crescita religiosa) è un sottofondo a cui non si può rinunciare, ma a cui troppo spesso si cerca di non pensare, dimenticandosene.
e così, la vita piena di anni, gli anni pieni di giorni, i giorni pieni di tutte qeste cose!|
(e ora guardatevi il video della canzone "le scarpe piene di sassi"
giovedì 21 aprile 2011
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Oggi si parla di musica, un po' perchè è nella mia natura, un po' perchè è arrivato il momento di parlare di musica dopo tanta medicina e libri... non posso dire che è finito il momento delle stupidate in internet, visto che sono sempre io a scrivere.
Questa è la canzone del momento, almeno nella mia testa, nelle mie orecchie. La versione non compare nel cd, poco cambia, anzi, forse sarebbe meglio senza Kanye West, ma sapete che mi piacciono le collaborazioni. Bellina la canzone, mi piacciono anche le parole (e sapete che per me le parole sono in secondo piano, a parte quando le scrivo io). Mi piace tantissimo l'inizio del video, dove si sente la musica da "anni passati" e il cosmo sembra immobile e quasi senza vita. Ricorda molto Wall-e della Walt Disney, e ricorda la parte del film che mi è piaciuta di più, musica "vecchia" tutto lento, nessuna parola. Il momento migliore del video? Katy nella sua apparizione con primo vestito, e i dettagli dei suoi occhi. Lei è bellissima e il contrasto dei colori nell'impianto visivo fa sempre effetto sulla mia retina.
Prossima canzone, sempre Kanye West, sempre con una bella ragazza... Rihanna. Attenzione, come recita la prima schermata del video "non guardatelo se siete epilettici". Grande uso di luce stroboscopica, grande ritmo, cambi di luce, cambi di colore. Non ho dato troppo peso alle parole. Mi piace il complesso. Rihanna non è la mia preferita, come immagine la preferivo in jeans e top come in Pon the replay, ma come fai a dire di no a cotanta carne??? Kanye ha stile e si vede, quando balla sulla macchina. Altro punto di forza del video è l'inizio, anche qui bel contrasto alla canzone. Ma ecco il dettaglio che mi piace di più, nonostante il suono altamente elettronico la canzone ha una atmosfera altisonante e gloriosa, quasi come fosse la colonna sonora de Il gladiatore! (chissà poi chi l'aveva composta)
Ora che le ho risentite entrambe ad un volume inimmaginabile mi è venuta una gran voglia di ballare... vado!
Questa è la canzone del momento, almeno nella mia testa, nelle mie orecchie. La versione non compare nel cd, poco cambia, anzi, forse sarebbe meglio senza Kanye West, ma sapete che mi piacciono le collaborazioni. Bellina la canzone, mi piacciono anche le parole (e sapete che per me le parole sono in secondo piano, a parte quando le scrivo io). Mi piace tantissimo l'inizio del video, dove si sente la musica da "anni passati" e il cosmo sembra immobile e quasi senza vita. Ricorda molto Wall-e della Walt Disney, e ricorda la parte del film che mi è piaciuta di più, musica "vecchia" tutto lento, nessuna parola. Il momento migliore del video? Katy nella sua apparizione con primo vestito, e i dettagli dei suoi occhi. Lei è bellissima e il contrasto dei colori nell'impianto visivo fa sempre effetto sulla mia retina.
Prossima canzone, sempre Kanye West, sempre con una bella ragazza... Rihanna. Attenzione, come recita la prima schermata del video "non guardatelo se siete epilettici". Grande uso di luce stroboscopica, grande ritmo, cambi di luce, cambi di colore. Non ho dato troppo peso alle parole. Mi piace il complesso. Rihanna non è la mia preferita, come immagine la preferivo in jeans e top come in Pon the replay, ma come fai a dire di no a cotanta carne??? Kanye ha stile e si vede, quando balla sulla macchina. Altro punto di forza del video è l'inizio, anche qui bel contrasto alla canzone. Ma ecco il dettaglio che mi piace di più, nonostante il suono altamente elettronico la canzone ha una atmosfera altisonante e gloriosa, quasi come fosse la colonna sonora de Il gladiatore! (chissà poi chi l'aveva composta)
Ora che le ho risentite entrambe ad un volume inimmaginabile mi è venuta una gran voglia di ballare... vado!
martedì 19 aprile 2011
Viva il bianco, il rosso... tutto!
Oggi parliamo di libri, e siccome sono un po' lungo con le idee parliamo di due libri in una volta sola.
Il libro qui a sinistra doveva per forza capitare tra le mie grinfie, e già ho detto tutto. Adoro Lorenzo ma Franco non lo conoscevo. Allora l'ho contattato su facebook (proprio lui, quello vero) e mi ha risposto, nulla di che, ma dopo averlo contattato e aver letto cosa scrive, posso dire di sapere chi è, almeno in pare.
Il libro è bello, si parla di tutto, se ne dicono di cose! Come fare un disco, l'uomo e la donna, i viaggi, il senso delle cose... veramente di tutto. Le idee possono essere condivisibili o meno, ma sono idee. E' questa la genialata, sono idee. La principale cosa che ti passa questo libro è la voglia di vita, l'entusiasmo che contagia. Una gran cosa! ENERGIA!
Il problema è che è tanto lungo, e il rischio è di diventare ripetitivi, per essere sincero ho letto metà libro in due settimane, la restante metà in un mesetto... però l'energia è predominante.
Ilaria un giorno viene da me dicendo che sta leggendo un libro molto bello, che dovrei leggerlo anche io perchè la sta ispirando. Io sono sempre un po' troppo critico, e lascio perdere. Poi settimana scorsa alla festa MGS sento parlare lo scrittore, e con il mio modo idiota vado da lui a fare lo spiritoso. Risultato? Ho un modo per passare inosservato, ma forse non è il modo migliore. In ogni caso lui mi fa una buona impressione e decido di leggere il libro.
Tre giorni netti (solo perchè devo anche studiare e dormire), un po' perchè è breve e un po' perchè è di facile lettura.
Non so se in generale mi piace lo stile ma tutto alla fine è piacevole e lui, davvero, ha delle belle idee. Se ci credete bene, se no vi consiglio di andare a cercare il video del suo intervento alla festa MGS, ne vale la pena.
Ora però non so più cosa leggere... :D
sabato 16 aprile 2011
Re-parto
devo solo decidere di cosa parlare... Ok!
Nell'ultimo mese ho dovuto svolgere il mio periodo di reparto obbligatorio. Obbligatorio perchè devo parlo per programma e perchè, sempre per programma, mi dice l'università dove andare. Una settimana in un reparto di chirurgia e tre settimane di medicina generale. Al di là dei motivi per cui è bello o non lo è, siamo qui come al solito per parlare di cose belle! E il bello è che ho cominciato. Entrare in un reparto e cominciare a capire cosa vuol dire fare il medico. Fino ad ora avevamo imparato tendenzialmente a cosa significasse essere uno studioso... chi più chi meno, io forse più meno che più. Ora invece bisogna muovere le mani, migliorare gli occhi e le orecchie, sviluppare il cervello. Questa è la sfida.
Se dobbiamo proprio vedere bene abbiamo cominciato a imparare a vedere. Cosa è un vero paziente, cosa è un vero ospedale, come è fatto un corpo sano e uno malato, che rumore fa veramente un cuore, dei polmoni, la consistenza di una pancia, i linfonodi che magicamente appaiono, i polsi, queste cose qui. Ma poi ieri, l'ultimo giorno ho avuto un assaggio di quello che veramente poi fa un medico, nel caso un internista. E fa andare il cervello, alla grande. Ha studiato e si ricorda le cose, ha imparato a guardare e sentire, e fa andare il cervello. Lontano da quello che sto facendo e ho fatto fino ad ora. La strada è ancora lunga, bisogna sempre alzare il livello!
Nell'ultimo mese ho dovuto svolgere il mio periodo di reparto obbligatorio. Obbligatorio perchè devo parlo per programma e perchè, sempre per programma, mi dice l'università dove andare. Una settimana in un reparto di chirurgia e tre settimane di medicina generale. Al di là dei motivi per cui è bello o non lo è, siamo qui come al solito per parlare di cose belle! E il bello è che ho cominciato. Entrare in un reparto e cominciare a capire cosa vuol dire fare il medico. Fino ad ora avevamo imparato tendenzialmente a cosa significasse essere uno studioso... chi più chi meno, io forse più meno che più. Ora invece bisogna muovere le mani, migliorare gli occhi e le orecchie, sviluppare il cervello. Questa è la sfida.
Se dobbiamo proprio vedere bene abbiamo cominciato a imparare a vedere. Cosa è un vero paziente, cosa è un vero ospedale, come è fatto un corpo sano e uno malato, che rumore fa veramente un cuore, dei polmoni, la consistenza di una pancia, i linfonodi che magicamente appaiono, i polsi, queste cose qui. Ma poi ieri, l'ultimo giorno ho avuto un assaggio di quello che veramente poi fa un medico, nel caso un internista. E fa andare il cervello, alla grande. Ha studiato e si ricorda le cose, ha imparato a guardare e sentire, e fa andare il cervello. Lontano da quello che sto facendo e ho fatto fino ad ora. La strada è ancora lunga, bisogna sempre alzare il livello!
martedì 12 aprile 2011
Festa MGS
Domenica sono andato a Parma per la festa MGS. Per chi non sapesse che cosa è basta dire che è un momento di festa per tutti i ragazzi e giovani del Movimento Giovanile Salesiano di Lombardia, Emilia Romagna, San Marino e Svizzera. In pratica un casino!
Tutto si sta trasformando sempre più in un evento. Più di mille persone, un palazzetto dello sport, super tecnologie, super idee, super ospiti e super amici con cui fare festa. Tanto per rendere l'idea la festa era completamente visibile in streaming sul sito in tempo reale.

Comincia tutto con un kolossal, spettacolo realizzato effettivamente in circa 24 ore dai ragazzi della scuola animatori con un grande regista un po' visionario. Credo che quest'anno ci abbiano lavorato almeno 140 persone. Grande cast, grande idea, grandi scenografie. Molto bello da vedere.
Poi messa, con tutte le personalità del caso, con tutto lo spirito del caso.Segnalo con piacere l'entrata nella comunità salesiana dei cooperatori. Molto bello per l'anima.
Cibo con sottofondi musicali, animazione, divertimento. E fa bene per la pancia.
Poi lo show degli ospiti. L'amico Gigi Cotichella che per chi non lo conosce sembra un po' il Kevin Pirola di Elio e le storie tese, ma che per chi ha avuto il piacere di conoscerlo è veramente una persona speciale. Alessandro D'Avenia invece è stata una piacevole novità, uno slancio vitale da chi potrebbe essere un perfetto sconosciuto, ed infatti lo era. Oltre ad una bella forma, una grande sostanza.
Ora, perchè esultare? In effetti quando si va via ci si sente sempre un pochino tristi. Tristi perchè le persone da salutare e con cui passare del bel tempo sono tantissime, il tempo troppo poco, e in fin dei conti ti sembra sempre di non aver mai donato abbastanza, di non aver salutato come si deve. Però la bellezza di questi incontri, la bellezza di queste novità, la bellezza del vedere che nonostante gli errori i ragazzi che hanno realizzato il kolossal si sono sentiti felicemente parte di un progetto gigante, enorme, pazzesco, che rimanda a qualcosa di ancora più bello. Questa è la ragione per cui esultare.
Finisce tutto con il mandato agli animatori che hanno finito i due/quattro anni di scuola animatori.
Tutto si sta trasformando sempre più in un evento. Più di mille persone, un palazzetto dello sport, super tecnologie, super idee, super ospiti e super amici con cui fare festa. Tanto per rendere l'idea la festa era completamente visibile in streaming sul sito in tempo reale.
Comincia tutto con un kolossal, spettacolo realizzato effettivamente in circa 24 ore dai ragazzi della scuola animatori con un grande regista un po' visionario. Credo che quest'anno ci abbiano lavorato almeno 140 persone. Grande cast, grande idea, grandi scenografie. Molto bello da vedere.
Poi messa, con tutte le personalità del caso, con tutto lo spirito del caso.Segnalo con piacere l'entrata nella comunità salesiana dei cooperatori. Molto bello per l'anima.
Cibo con sottofondi musicali, animazione, divertimento. E fa bene per la pancia.
Poi lo show degli ospiti. L'amico Gigi Cotichella che per chi non lo conosce sembra un po' il Kevin Pirola di Elio e le storie tese, ma che per chi ha avuto il piacere di conoscerlo è veramente una persona speciale. Alessandro D'Avenia invece è stata una piacevole novità, uno slancio vitale da chi potrebbe essere un perfetto sconosciuto, ed infatti lo era. Oltre ad una bella forma, una grande sostanza.
Ora, perchè esultare? In effetti quando si va via ci si sente sempre un pochino tristi. Tristi perchè le persone da salutare e con cui passare del bel tempo sono tantissime, il tempo troppo poco, e in fin dei conti ti sembra sempre di non aver mai donato abbastanza, di non aver salutato come si deve. Però la bellezza di questi incontri, la bellezza di queste novità, la bellezza del vedere che nonostante gli errori i ragazzi che hanno realizzato il kolossal si sono sentiti felicemente parte di un progetto gigante, enorme, pazzesco, che rimanda a qualcosa di ancora più bello. Questa è la ragione per cui esultare.
Finisce tutto con il mandato agli animatori che hanno finito i due/quattro anni di scuola animatori.
sabato 9 aprile 2011
La vita
Ho già smesso di scrivere i miei post, inutili perchè non molti lo leggeranno, utili nell'immaginario collettivo dei net-surfer. Non è che non ho più niente di bello di cui parlare, anzi, però arrivo a casa la sera che mi sento veramente stanco, e voglio solo dormire, riposarmi, abbracciare la fidanzata. Cose così, mica tanto di scrivere post!!!!
Vorrei parlare della bellezza di andare in reparto a far finta di essere dottori, ad imparare, vorrei parlare di questo vento bellissimo e di questo cielo che da tanti giorni è praticamente perfetto. Vorrei parlare dei miei occhi, che sono tornati belli e chiari come spesso succede, soprattutto perchè ultimamente ritorno a farci caso. Vorrei parlare della bellezza del sentirsi amici con i compagni di università. La bellezza di trovarsi in ritiro o fare gruppo con persone che non si facevano vedere più tantissimo e che invece ora sembrano stare bene con me. Forse in fin dei conti sto parlando di tutto questo...
Vorrei ricordare, in questo post, Michela... con tutte le difficoltà che ci sono state e quelle che ci saranno, spero che vada avanti nei migliori dei modi, stia meglio, e riesca a vedere tutto quello che di buono e bello permette di esultare. La vita!
Vorrei parlare della bellezza di andare in reparto a far finta di essere dottori, ad imparare, vorrei parlare di questo vento bellissimo e di questo cielo che da tanti giorni è praticamente perfetto. Vorrei parlare dei miei occhi, che sono tornati belli e chiari come spesso succede, soprattutto perchè ultimamente ritorno a farci caso. Vorrei parlare della bellezza del sentirsi amici con i compagni di università. La bellezza di trovarsi in ritiro o fare gruppo con persone che non si facevano vedere più tantissimo e che invece ora sembrano stare bene con me. Forse in fin dei conti sto parlando di tutto questo...
Vorrei ricordare, in questo post, Michela... con tutte le difficoltà che ci sono state e quelle che ci saranno, spero che vada avanti nei migliori dei modi, stia meglio, e riesca a vedere tutto quello che di buono e bello permette di esultare. La vita!
lunedì 21 marzo 2011
Eccomi
Non poteva mancare un blog oggi per due ragioni. E' primavera, e io adoro la primavera, lo sanno tutti. Periodo di rinascita, di colori, profumi, calori, qualsivoglia occasione di goduria per me è rappresentabile e rappresentato nella primavera. Le api e i fiori, il sole, il venticello, le nuvolette alla toy story, le voglie improvvise, i regali per il mio compleanno, i miei amici al mio compleanno, i gelati, i pomeriggi nel prato, voglia di novità, voglia di rinascita.
Seconda motivazione: primo giorno di reparto, quello un po' finto ma anche un po' vero. Camice, fonendo azzurro, richieste da parte dei professori/medici, pazienti veri (ed è la prima volta!). Destinazione chirurgia. Oggi grande ripassone teorico di anamnesi e esame obiettivo generale. Poi prima anamnesi. Bella la squadra composta da me, Riki, Alice, Fabio, Andea, Silvia, Marta. Secondo me abbiamo fatto una buona impressione, e mi sembra che l'occasione abbia fatto una buona impressione su di noi. Come tanti piccoli pivellini a seguire la chirurga esperta, esattamente alla grey's anathomy style!
Il momento più bello? quando ci hanno fatto vedere (a me, Riki e Ali) una laparocele veramente grossa, veramente caratteristica... e ce l'hanno fatta pure palpare!
Primo approccio con una nuova vita!
martedì 15 marzo 2011
Non me l'aspettavo
Una esultanza molto veloce. Intanto beccatevi la nuova canzone dei Black Eyed Peas tra qualche giorno magari mi leggo anche le parole, ma la musica mi ispira. Ascoltatela mentre vagate per il web.
Ieri sono stato molto sorpreso da una amica di Ilaria, ci tengo a definirla tale. Io la reputo anche mia amica, ma ho un po' di preconcetti verso di lei, nutriti soprattutto dal sospetto che questi preconcetti siano anche da parte sua. Come a dire, io non ti sto molto simpatico, quindi più di tanto non mi stai simpatica. E' una cosa che capita, che forse non dovrebbe capitare, infatti io un po' ci spero sempre, all'essere amico di tutti. Anche e soprattutto di lei, che è molto amica della mia dolce metà.
Ebbene, ieri mi ha contattato per comunicarmi una sua gioia, come si fa con gli amici, con gli amici più amici. So che alcune gioie sono facili da condividere anche con gli "estranei" ma questa cosa mi ha fatto molto piacere. Un po' a dire... guarda che non mi stai così tanto antipatico, un po' ti voglio bene! ahahah
I preconcetti fanno male. Lo diceva anche Einstein... se non sapete cosa ha detto andate a cercare ;D
lunedì 14 marzo 2011
Bibliometria
Oggi non è stata una gran giornata. Almeno da quando ho scoperto una grattata sulla macchina nuova. Stasera, alle prove dei BEZ ho avuto anche qualche problema con la pedaliera. E a dirla tutta mi sono un po' rotto le balle con la angiologa che ci spiegava argomenti anche interessanti, ma con un modo improbabile.
E' stato bello però, al di la delle aspettative, che non erano molto rosee, il primo appuntamento del corso di bibliometria che devo seguire i pomeriggi di questa settimana. Il dottore che ci spiegava era bravo, faceva anche ridere, diceva un sacco di cose buffe un po' alla giovinotto, e lo faceva con entusiasmo. L'argomento non era il massimo, ma è pur sempre una cosa molto importante per la mia carriera futura, e quindi anche per il bene delle persone che verranno da me. Lui ci ha fatto piacere anche l'argomento, slegato dall'impiego successivo.
Buon per noi!
domenica 13 marzo 2011
Cugi!
Questo week-end è arrivata la macchina nuova. Ma nonostante sia una gran figata non è questa la vera motivazione dell'esultanza di oggi.
Siamo andati a Como per il week-end, dove abbiamo la casetta. Io, la mia famiglia, i miei nonni, e strano ma vero anche i miei cugini con gli zii. Ecco la vera bellezza di questi giorni. Forse banalizzando dico che non ero mai stato così bene con i miei cugini, che stanno crescendo, con cui si gioca, si ride, si scherza, si fa un giro per negozzi, si mangia al mac, si dorme, si cazzeggia. Dormire in 8 in quella casetta, 4 stanzette e un balconcino. Ridere di tutto, con tutti. Parlare di ragazze, di giochi, di musica, di televisione, di tutto proprio di tutto. E si ride. Ma anche un po' si rutta e si scoreggia, ma soprattutto si ridere!
giovedì 10 marzo 2011
Kina Grannis
Segnatevi un nome, quello che compare nel titolo.
Io l'ho appuntato diverso tempo fa e ogni tanto vado a trovare i suoi video su youtube. Ha una pagina carina,
nulla di troppo speciale. Quello che mi piace è il tipo di musica che fa. Delicata, dolce, a modo, ma energetica. Fa passare bei momenti, ed è questo che conta nella musica.
Voce sottile, sottile modo di suonare la chitarra. A vederla nei video sembra quasi troppo timida, fragile. Mi ricorda un po' le geishe (o almeno come vengono presentate nel film "memorie di una geisha" che adoro e ho visto ieri sera), almeno nei modi gentili e eleganti. Nonostante sia una ragazzina.
Sentitevi anche la cover che ha fatto di Fireworks di Katy Perry, giusto per capirne lo stile.
lunedì 7 marzo 2011
Foto mediche
Sto scrivendo mentre guardo C.S.I. New York.
Era da tanto che non lo facevo, non guardare il telefilm, ma scrivere al computer mentre guardo la tv.
Volevo parlare di questo argomento da settimana scorsa, ma eccomi qui solo ora.
Quando una persona comincia a studiare anatomia, o la medicina, o ancora più in generale le scienze biologiche umane vede diversi tipi di immagini raffiguranti l'essere umano e i suoi organi. Spesso ci sono immagini schematiche poco realistiche ma molto intuitive, o fotografie che per quanto siano istruttive ritraggono la confusione dell'essere umano unico e vivo. Ci sono poi, per la medicina soprattutto disegni fatti bene di omini o donnine con disegnati i loro organi.
Le immagini che ti fanno innamorare dell'anatomia invece sono quelle dell'atlante, il più famoso è quello di Netter, che ha delle bellissime tavole, veramente opere d'arte dipinte da un chirurgo artista, Netter appunto.
Quasi ultime sono le immagini di strumenti come radiografie, tac, pet, qualsiasi cosa....
Io però ora sono "fallin' in love" per (in inglese sarebbe with) una ultima tipologia di immagini, che potete vedere qui di fianco! Che spettacolo, mi piaciono un casino, mi aiutano un casino. Si tratta di foto di persone vere sulle quali sono state disegnate in maniera schematica ma realistica gli organi! che figata. è come vedere in trasparenza tutto quello che ho studiato per farmene una idea più precisa, ma non per questo confusa come poi sarebbe nella realtà. Viva le immagini per lo studio!
venerdì 4 marzo 2011
Formiche zombie
Ragazzi, apro internet, guardo un pochino i soliti siti e poi BOOOOOOM! arrivo ad un articolo national geographic. Parla di formiche, morte, ma che si muovono. Formiche zombie. Un po' alla fringe.
In pratica hanno scoperto che esistono dei tipi di funghi che infettano alcuni insetti, li colonizzano all'interno come succede a noi con virus, batteri, funghi e tumori. Ma non si limitano a questo; prendono il controllo cerebrale, e quindi anche motorio e tutto il resto, dell'insetto, in pratica queste formiche poverine sono morte, e si muovono perchè al loro interno il fungo li assorbe pian piano e usa il loro corpo per i suoi scopi. Fa crescere spore esplosive, rametti che escono da testa e addome, tutto per infettare altre formichine!
Che figata! Un po' inquietante, ma molto alla fringe!
Ho deciso che metterò il sito della national geographic tra i preferiti.
intanto linko l'articolo.
giovedì 3 marzo 2011
Littmann

L'ho preso azzurro, forse un po' confetto, ma l'azzurro mi piace, e se anche avevo chiesto un altro colore il venditore me l'ha dato proprio azzurro, e l'ho accettato come un segno, perchè avevo scelto un altro colore solo perchè l'azzurro era un po' troppo... boh, uguale o diverso, al solito mio colore! Stando alla scatola è Ocean Blue, e con questo chiudo!
Tremate tutti, o miei cari, perchè ora sono autorizzato a stuzzicare tutti gli amici, le amiche, parenti, fidanzata per ascoltare tutto!
Aaaa... dimenticavo... sto imparando anche a toccare con mano... mucho gusto!
martedì 1 marzo 2011
Esperanza Spalding - che bomba
Qualcuno di voi avrà già sentito il nome di questa donna capelluta, io l'avevo già sentito da parecchio tempo, ma nulla di esattamente eclatante, qualche articolo su qualche giornale, qualche accenno in qualche radio, sentivo dire che è una giovane promettente, molto di tendenza. Come di solito faccio quando qualcosa mi colpisce dalle parole di altri, o da recensioni mi scarico un pezzo o due e vado a cercare video in internet. A suo tempo l'avevo fatto, ma non avevo trovato niente di particolarmente vitale, forse ho cercato male. Ho ancora un pezzo in itunes che risentito mi piace ancora meno della prima volta.
Poi qualche giorno fa decido di cercare di nuovo, con più convinzione, con più slancio vitale. Ed ecco che mi salta all'occhio questo video, dall'ambient molto piacente, stiloso, di quelli che mi fanno venir voglia di mettere il frac e andare a mangiare caviale solo per poter sentire la musica di sottofondo... quella magica atmosfera da scarpe con le ghette e orchestra swing che tanto adoro!
Il pezzo mi piace, tanto, mi piace la sua disinvoltura e eleganza, mi piace il tono della canzone, anche se devo ammettere che le parole non le ho ancora ascoltate bene, come faccio praticamente sempre, perchè la musica mi arriva prima. Perchè è quella che mi colpisce di più.
Ora cerco altro materiale per poter aggiungere bei pezzi alla libreria!
Buon ascolto
sabato 26 febbraio 2011
L'eslcamazione
In questi giorni sento un po' la primavera, nonostante il freddo, nonostante sia ancora febbraio. Chi mi conosce sa cosa vuol dire per me la primavera, e devo dire che oggi la sentivo, così come negli ultimi giorni. La sentivo mentre camminavo, la sento nei miei pensieri, nella mia voglia di fare certe cose.
Allora mentre camminavo pensavo a questa mia ultima tendenza a lamentarmi, a non essere molto contento, che mi distrugge e non mi piace. Penso troppo spesso alle cose che non mi piaciono, ne parlo troppo, e puntualmente parlo poco di ciò che mi piace, ci penso poco, ultimamente. Ed ecco che la mia primavera mi prende in contropiede, perchè ho voglia di parlare di ciò che mi piace con la gente che mi piace, respiro con il naso e mi si accende la voglia di vita, l'entusiasmo. Ecco perchè in questi giorni cammino, suono, leggo, scrivo, penso.
Ed ecco il senso del mio blog, per come lo sto realizzando: un luogo dentro o fuori ogni luogo nel cui si parla di cose belle. Perchè l'esclamazione, quando è di goduria, di sorpresa, di compiacimento e di gioia, è una figata!
Yuppidurky!

Ed ecco il senso del mio blog, per come lo sto realizzando: un luogo dentro o fuori ogni luogo nel cui si parla di cose belle. Perchè l'esclamazione, quando è di goduria, di sorpresa, di compiacimento e di gioia, è una figata!
Yuppidurky!
venerdì 25 febbraio 2011
Frank O. Gehry
Oggi volevo andare al museo del '900. Beh, volevo, alla fine non ci sono andato, cause di forza maggiore hanno fatto si che i miei piedi non mi portassero fino in centro a Milano, e così addio cultura gratis.
Poi accendo il computer dopo le 5, sisi, proprio dopo le 5, per tutta la mattina e per buona parte del pomeriggio non l'ho acceso, guardo qualcosa su facebook e poi eccola lì, la mia dose di cultura quotidiana.
Sara mi accende una lampadina, partendo da un anello in argeno comincia così una sorta di viaggio per l'europa con addirittura la guida.
Mi presenta un certo signore, di una certa età e fortunatamente per lui non ancora morto! Frank O. Gehry!
Mi porta in giro per il mondo, grazie a questo potente strumento che è internet, destinazione Barcellona, Budapest, Berlino e Bilbao. Mi fa vedere alcuni edifici ideati dal mitico Frank e... colpo di scena! Li conosco già! Anzi, li ho anche visti! Praticamente tutti! Solo non sapevo fossero suoi! E invece eccoli lì, che mi trillano lo schermo, mi taggano i ricordi, mi presentano a loro volta il grande Frank. Il Guggenheim di Bilbao, un grosso pesce a Barcellona, un cavolo di edificio tutto strano a Budapest, il binocolo a... dov'era?
Un pazzo, certamente, un genio, ancora di più! Un megamix di idee!
Poi spengo il computer e il giro è finito. Grazie alla mia guida personale alla grande architettura! E anche oggi un po' di pane e cultura!
Visto che ci sono, ecco il link della pagina italiana di wikipedia che racconta un po' di lui. Signori e signore... Frank Gehry
Poi accendo il computer dopo le 5, sisi, proprio dopo le 5, per tutta la mattina e per buona parte del pomeriggio non l'ho acceso, guardo qualcosa su facebook e poi eccola lì, la mia dose di cultura quotidiana.
Sara mi accende una lampadina, partendo da un anello in argeno comincia così una sorta di viaggio per l'europa con addirittura la guida.
Mi presenta un certo signore, di una certa età e fortunatamente per lui non ancora morto! Frank O. Gehry!
Mi porta in giro per il mondo, grazie a questo potente strumento che è internet, destinazione Barcellona, Budapest, Berlino e Bilbao. Mi fa vedere alcuni edifici ideati dal mitico Frank e... colpo di scena! Li conosco già! Anzi, li ho anche visti! Praticamente tutti! Solo non sapevo fossero suoi! E invece eccoli lì, che mi trillano lo schermo, mi taggano i ricordi, mi presentano a loro volta il grande Frank. Il Guggenheim di Bilbao, un grosso pesce a Barcellona, un cavolo di edificio tutto strano a Budapest, il binocolo a... dov'era?
Un pazzo, certamente, un genio, ancora di più! Un megamix di idee!
Poi spengo il computer e il giro è finito. Grazie alla mia guida personale alla grande architettura! E anche oggi un po' di pane e cultura!
Visto che ci sono, ecco il link della pagina italiana di wikipedia che racconta un po' di lui. Signori e signore... Frank Gehry
giovedì 24 febbraio 2011
Serena Abrami - Lontano da tutto
Ecco una splendida canzone, direttamente da sanremo, una delle poche che ho ascoltato.Si sente il tocco e la scrittura di Niccolò Fabi, quella sua dolce malinconia splendidamente interpretata da Serena. Una goduria da ascoltare per le mie orecchie affannate di questo periodo. Ufficialmente la mia canzone preferita in questa parte di strada!
Buon ascolto!
Buon ascolto!
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